OTRANTO – Tragedia nel primo pomeriggio a Otranto: una donna, 45enne del posto, si è tolta la vita lanciandosi dai bastioni del castello Aragonese. I tentativi di rianimarla sono stati vani. Non ce l’ha fatta: i traumi interni non le hanno lasciato scampo.
Stava passeggiando sulla cortina muraria che precede il ponte d’acciaio, prima della Torrematta. Il primo a notare il pericoloso atteggiamento della donna è stato lo stesso sindaco di Otranto, Pierpaolo Cariddi, che in quel momento stava facendo una passeggiata in zona. Il primo cittadino riferisce di averla vista gesticolare e parlare ad alta voce rivolgendosi verso il fossato, quasi ci fosse qualcuno ad ascoltarla. Vedendola camminare sul muretto le si è avvicinato e le ha detto di fare attenzione, invitandola a scendere.
Come se nulla fosse la donna ha invece spalancato le braccia e si è lanciata nel vuoto, davanti agli occhi del sindaco ed altri pochi presenti, essendo quella una strada poco trafficata, in particolar modo alle 16.30 del pomeriggio. Un gesto rapidissimo e imprevedibile.
La donna era da sola, sono stati i documenti che aveva addosso a rivelarne l’identità.
Sul posto sono intervenuti anche e i carabinieri per eseguire i rilievi, mentre l’intero tratto in cui si è consumata la tragedia e la strada di accesso sono stati temporaneamente chiusi al pubblico.
E.Fio