MAGLIE – Le risate, gli sbeffeggi, lo scherzo della ruota nascosta, fatti senza cattiveria alcuna. Il disabile ripreso nel video che ha portato all’indagine su due vigili urbani di Maglie sarebbe un abituale frequentatore del comando, un amico insomma, con il quale si era soliti scherzare senza cattiveria.
Passano al contrattacco il difensori di M.M. 53 anni ed M.B,52enne, iscritti nel registro degli indagati con le accuse di violenza privata, interruzione di pubblico servizio e istigazione al suicidio: l’avvocato Laura Minosi e l’avvocato Mario Coppola. Quest’ultimo sta valutando la possibilità di presentare una formale denuncia, al momento contro ignoti, per risalire all’autore del video che riprende i due agenti in servizio mentre ridono del disabile a cui hanno nascosto in auto la ruota della bicicletta, e, soprattutto a chi lo ha poi divulgato. L’avvocato Minosi invece chiederà che il suo assistito venga ascoltato.
Video, tra l’altro, girato almeno un anno fa, e venuto fuori solo ora, dopo un esposto anonimo inviato in procura che ha messo in moto l’inchiesta in mano al pm Maria Vallefuoco.
Il pubblico ministero ha in queste ore conferito l’incarico al perito per esaminare tutti i file acquisiti durante le perquisizioni in casa dei due indagati eseguite nei giorni scorsi dai carabinieri di Maglie. Ha 30 giorni di tempo per depositare gli esiti.
Intanto i due vigili, dopo la riunione della commissione disciplinare del comune di Maglie, sono stati trasferiti in un altro ufficio.
M.C.