Cronaca

Bancarotta fraudolenta e simulazione di reato, arrestati due imprenditori di Ceglie

OSTUNI – Bancarotta fraudolenta patrimoniale e documentale e simulazione di reato aggravata, due imprenditori edili di Ceglie Messapica sono finiti ai domiciliari. Il provvedimento trae origine dalle indagini delegate dalla locale Procura della Repubblica ai militari della Guardia di Finanza di Ostuni incaricati di accertare la condotta adottata dai due imprenditori, Luigi e Lorenzo Elia, nell’ambito del fallimento della società da questi amministrata. Nel dettaglio, i riscontri investigativi hanno permesso di accertare che i due soggetti, prima che fosse dichiarato il fallimento della società – per un valore di oltre tre milioni di euro – ed al fine di salvaguardare i propri beni, hanno posto in essere più condotte fraudolente. Avrebbero dissipato una notevole parte del patrimonio della società in operazioni economiche imprudenti;distratto più immobili con appositi atti di cessione nei confronti di una società terza riconducibile allo stesso nucleo familiare; trasferito denaro dai conti aziendali a quelli personali dei due imprenditori. Nel corso degli accertamenti, i militari hanno anche contestato ai due imprenditori una simulazione di reato conseguente alla presentazione di una denuncia presso un organo di polizia nella quale veniva falsamente denunciato il furto di attrezzature edili che rientravano nel patrimonio aziendale.

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