NOVOLI – L’artistico e prezioso reliquario che contiene la viva testimonianza dell’evento straordinario accaduto nel 1953 a Siracusa, è stato accolto a Novoli domenica pomeriggio. Nel Convento dei Padri Passionisti, un momento di grazia quello che la Comunità novolese continuerà a vivere fino a domani, nel ricordo della miracolosa lacrimazione della Vergine Maria avvenuta nel lontano agosto del ’53 da un quadro di gesso custodito nell’abitazione di una giovane coppia di coniugi residenti a Siracusa.
Le lacrime “miracolose”, raccolte in un prezioso reliquiario, opera del professore Biagio Poidimani di Siracusa, hanno raggiunto gli angoli più remoti del pianeta.
Per tre giorni tappa a Novoli, dove per accogliere le sacre reliquie si è tenuta una solenne concelebrazione eucaristica presieduta da don Raffaele Aprile, vice rettore del Santuario della Madonna delle Lacrime a Siracusa.