LECCE – Dopo un decennio di distanza, i sindacati fanno muro compatto e in occasione del giorno dedicato ai lavoratori scendono in strada insieme. Cgil, Cisl e Uil a partire dalle 10 del mattino hanno promosso gazebo informativi in piazza Sant’Oronzo, con intrattenimento musicale a tema a cura degli allievi del Conservatorio “Tito Schipa”.
“Lavoro, diritti, stato sociale: la nostra Europa” è lo slogan della manifestazione nazionale organizzata dai tre sindacati e approdata anche a Lecce.
Quest’anno la Festa dei lavoratori cade a meno di un mese dalle elezioni europee. Per questo i sindacati confederali hanno pensato di caratterizzare la ricorrenza su temi europei, declinandoli sulle tematiche del sociale e del lavoro.
«Avremmo voluto che questo Primo Maggio si svolgesse sotto segnali più robusti e concreti di ripresa, ma purtroppo non è così -sottolineano i segretari generali di Cgil, Cisl e Uil di Lecce, Valentina Fragassi, Antonio Nicolì e Salvatore Giannetto- Per questo serve non solo uno scatto di orgoglio, ma impegno e responsabilità ad ogni livello per far ripartire il Salento e farlo diventare territorio di eccellenza nell’agroalimentare, nell’artigianato, nell’industria, nel turismo».
Nelle stesse ore anche il sindacato Cobas ha manifestato alle porte della Prefettura di Lecce, invocando una strategia di sviluppo che restituisca fiducia e dignità ai lavoratori salentini.
