LECCE- Lecce è una città dotata di uno straordinario patrimonio artistico, architettonico e culturale oltre che ambientale, ha le sue marine e possiede risorse umane, giovani e meno giovani, di grande qualità, ma forse non tutto è sfruttato al meglio. Ecco perchè nel programma della candidata a sindaco Adriana Poli Bortone spunta un “ufficio per lo sviluppo e l’internazionalizzazione del territorio e della sua imprenditorialità” che avrà come mission ricercare e selezionare imprese italiane e straniere ed informarle sulle possibilità di investimento a Lecce; attrarre dal mercato nazionale ed internazionale, investimenti e capitali di sviluppo collegandoli sia a progetti promossi dal comune di Lecce che alle iniziative di imprenditori locali; assistere sul piano tecnico gli imprenditori stranieri che intendono investire in città; promuovere sul piano nazionale ed internazionale l’immagine di Lecce come investment-friendly; promuovere lo sviluppo del settore turistico di nicchia in particolare attraendo dall’Italia e dall’estero le missioni d’affari, in incoming,finalizzate ad investire a Lecce, realizzando l’organizzazione di workshop internazionali sull’economia e l’impresa con la partecipazione di economisti ed imprenditori, provenienti da tutto il mondo. “So bene che l’obiettivo programmatico individuato grazie all’apporto essenziale del dott. Gabriele Margiotta è ambizioso -afferma la senatrice Poli- ma Lecce può ambire a raggiungere risultati importanti.
post successivo