LECCE- L’ordine degli avvocati leccesi rinnoverà il suo consiglio con le elezioni di maggio, l’8 e il 9. Date stabilite dopo il rinvio dello scorso gennaio. Gli avvocati scaldano i motori e i principali raggruppamenti hanno già depositato le candidature che, in buona parte, ricalcano quelle già presentate.
Da una parte c’è il consiglio uscente con il presidente Roberta Altavilla e il suo vice Raffaele Fatano .Tra loro consiglieri al termine del secondo mandato consecutivo e quindi interessati dalla sentenza della Corte di Cassazione sulla loro ineleggibilità.
Poi c’è la lista di “democrazia nell’alternanza”, che fa capo ad Antonio De Mauro, docente dell’università del Salento. Infine un raggruppamento del tutto nuovo che ha depositato in nomi in mattinata. Si chiama “Alleanza per l’avvocatura salentina”: aggregazione di avvocati già candidati e volti nuovi che hanno deciso di unirsi inseme perché concordi su alcuni punti programmatici.
Dell’alleanza farà parte anche avvocatura di base con gli avvocati Salvatore De Mitri, Marco Luigi Elia e Massimo Zecca. ognuno rimane con la propria libertà e autonomia, dice Salvatore Donadei, anche lui già candidato e ora portavoce di quello che si potrebbe definire un terzo polo: abbiano voluto fare un patto per dare la possibilità al corpo elettorale attivo del foro salentino di poter scegliere un’alternativa agli altri due gruppi, dai quali ci distinguono molti aspetti.
Gli altri candidati sono: Gian Gaetano Caiaffa, Gabriele Ciardo, Luigi Renna, Angelo Quarta Rizzato, Germana Spedicato, Antonio Sergi, Giovanna Accogli, Maria Scardia, Patrizia Russo, Carmen Rita Lagioia. Oltre ai raggruppamenti ci sono poi gli avvocati che hanno presentato una candidatura autonoma. Sono 21 i consiglieri da eleggere, per ogni votante 14 le preferenze da esprimere, mentre le cariche, a partire dal presidente, saranno votate in seno al consiglio eletto.
