GALATINA- Due giovani finiscono nei guai per la violenta rapina ad un camionista nell’area di servizio Eni di Galatina dell’8 marzo scorso. In carcere è finito Mattia Panico, 31 anni, mentre ai domiciliari un 18enne incensurato. Sono entrambi di Galatina. Denunciato anche un altro 31enne, perché era alla guida della vettura usata dagli altri due. Sono accusati di rapina aggravata e lesioni personali.
I fatti sono accaduti nell’area di servizio lungo la strada per Gallipoli.
Panico è salito a bordo di un camion fermo lì, costringendo il proprietario a sganciare la motrice e a consegnare soldi (10 euro) e il cellulare. Il camionista ha cercato di opporre resistenza e ha inseguito il 31enne con una mazza da baseball. A quel punto Panico, aiutato dal 18enne, è riuscito a strappargli la mazza e a colpirlo per poi fuggire con la macchina. L’autotrasportatore ha riportato una ferita alla testa e lesioni multiple agli arti superiori e inferiori.
Le indagini sono state complesse ed articolate anche perché il 31enne, poi arrestato, si era nascosto in una casa a Gallipoli dove è stato trovato dai poliziotti di Galatina ed arrestato. È stato segnalato al prefetto per detenzione per uso non terapeutico di circa 7 grammi di marijuana.
