Politica

Domani il vertice tra i “due centrodestra”

BARI-Nel giorno di festa il centrodestra decide l’incontro con la ex sindaca, sarà ancora interlocutorio? Nel precedente alcun veto e primo scambio di intenti.

Doveva esser sabato ma è stato rinviato a domani, domenica. Saranno presenti non più soltanto i tre partecipanti alle primarie ma, oltre a questi e quindi il candidato designato dalla consultazione di domenica scorsa Saverio Congedo, anche tutti gli altri segretari regionali dei partiti. Questa la formazione della coalizione, dall’altra parte la senatrice Poli Bortone con i rappresentanti dei movimenti civici che la vorrebbero nuovamente sindaco della città. Dal centrodestra occorrerebbe trovare la sintonia per non andar spaccati partendo dal vincitore delle primarie, per la senatrice si dovrebbe andare oltre il risultato del voto dei militanti. Questa ha avanzato prima delle primarie, la soluzione di un sondaggio poi messo da parte dopo il “funerale del voto” ma poi nuovamente riproposto proprio durante la trasmissione Open. Oltre a questa ipotesi anche quella di un nome terzo. Alla base delle rivendicazioni della senatrice tutto al di là delle scelte già acquisite ma su questo il centrodestra rimane fermo su una diversa idea: ogni cosa ma partendo da Congedo per rispetto dei 6600 elettori e per preservano il risultato delle primarie. Se le posizioni dovessero rimanere così, sarà difficile trovare una sintesi. Per la Poli la pregiudiziale rimane la parentela del candidato e segretario regionale di Fratelli d’Italia. Nell’incontro di mercoledì, dalle rispettive posizioni, non emerge che sia stato posto alcun veto ad alcuna posizione ma abbia rappresentato, l’incontro tra la Poli – Congedo – Messuti e Spagnolo, un momento per rompere il ghiaccio come è stato visto l’aggiornamento previsto per domani. Le ipotesi? Che tutto rimanga com’è ora e si vada divisi; che si tratti sino a presentazione ufficiale delle liste; che la senatrice stia valutando di incontrare ad ogni richiesta per poi dire “ho fatto di tutto ma non hanno voluto”; che si troverà un punto di incontro malgrado Congedo , o per meglio dire Perrone rispetto alle posizioni di Adriana Poli Bortone; che si ridiscuta il Pug trovando un accordo per legittimare anche la visione della senatrice, od attendere il colpo di teatro con una dichiarazione di pentimento di Perrone rispetto alle posizioni assunte nei confronti dalla sua ex sindaca. Per ora, certo, solo il secondo incontro a sette giorni esatti dalle primarie.

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