ROMA- Per immortalare il momento, non è mancato il selfie con il presidente della Repubblica Sergio Mattarella. E’ stato lui, la più alta carica dello Stato, a nominare oggi Davide Indino, 16 anni, di Lucugnano, “Alfiere della Repubblica”.
Questa la motivazione: “È impegnato nella promozione e nella diffusione dei libri. La lettura, la scrittura, la letteratura sono le sue passioni ed egli stesso ha ricevuto premi e riconoscimenti come autore. Fin dalla scuola media si è speso per organizzare eventi nel suo territorio, coinvolgendo amici, operatori del settore, istituzioni e riconoscendo il valore dei libri come collanti nella vita di comunità”.
A proporre il suo nome è stata Michela Santoro, operatrice culturale del Capo di Leuca, titolare della libreria Idrusa di Alessano e fondatrice del festival letterario Armonia: lo scorso anno, Davide è stato vincitore del concorso dedicato al grande poeta del suo stesso paese, Girolamo Comi.
In Mattinata, al Quirinale, la consegna di 29 attestati d’onore a giovani che, come lui, si sono distinti come “costruttori di comunità”, attraverso la loro testimonianza, il loro impegno, le loro azioni coraggiose e solidali. Si tratta di giovani nati tra il 1999 e il 2008 e che rappresentano modelli positivi di cittadinanza.