LECCE- Un 44enne leccese è stato condannato a due anni di reclusione per aver avvicinato una studentessa, all’epoca dei fatti 17enne, nel cortile di una scuola superiore leccese e di averla fotografata. L’uomo aveva con sé una macchinetta fotografica e in quell’occasione l’avrebbe anche toccata con la scusa di sistemarle i capelli e i vestiti. L’episodio si verificò l’8 febbraio del 2016. La sentenza è stata emessa dalla Prima Sezione Penale presieduta dal giudice Gabriele Perna.
