LECCE – (t.d.g.) Il mercato sta per entrare nel vivo e la società leccese è costretta a respingere l’assalto per un proprio giocatore. Si tratta di Fabio Lucioni tentato dal Sassuolo con un’offerta che sta facendo vacillare il difensore ternano. A volere il calciatore giallorosso è l’allenatore dei neroverdi De Zerbi che ha allenato il calciatore nella passata stagione al Benevento. De Zerbi ha pensato a lui per rinforzare la propria difesa che in Serie A ha fatto registrare qualche crepa di troppo. Al momento la trattativa è stata frenata dalla richiesta della società giallorossa: al club emiliano sono stati chiesti pare tre milioni di euro per il cartellino del calciatore mentre il Sassuolo pensava di cavarsela con circa un milione garantendo al giocatore un ingaggio di circa 600 mila euro per tre stagioni, la stessa durata del contratto che Lucioni ha con il Lecce. Il difensore arrivò dal Benevento, è bene ricordarlo, con una squalifica per doping in corso finita di scontare a metà ottobre. Il giocatore, nella vicenda, è stato difeso proprio dal presidente del Lecce Saverio Sticchi Damiani. Il Sassuolo non demorde e proverà a convincere il Lecce proponendo alla dirigenza leccese un’altra offerta. Molto dipende anche dalla volontà del calciatore che vede passare nuovamente quel treno della Serie A da cui fu costretto a scendere nella passata stagione a causa del doping. Il suo procuratore spinge ovviamente per il suo trasferimento in Emilia. Per Lucioni la scelta sembra più difficile anche di fronte ad un ingaggio da sottoscrivere di corsa alla sua età. Intanto sul suo profilo instagram alcuni tifosi giallorossi gli chiedono se veramente lascerà il Lecce. Non mancano i post dei suoi ex tifosi, quelli del Benevento, che approfittano del momento per ricordargli l’infelice congedo, a loro dire, avuto dalla squadra sannita. Per Liverani sarebbe una grave perdita poiché, da quando si è conclusa la squalifica, il difensore è stato sempre impiegato e non poteva essere altrimenti vista la sua affidabilità ed esperienza. Se partisse Lucioni il direttore sportivo Meluso dovrebbe individuare un sostituto oppure bloccare la cessione di Cosenza. I difensori centrali, in questo momento sono, oltre a Lucioni, Bovo, Cosenza, Meccariello, Venuti, Marino e Riccardi. Senza considerare Riccardi che ha ancora bisogno di un po’ di tempo per raggiungere la forma migliore, sono cinque giocatori per due posti, quattro se dovessero partire Lucioni e Cosenza, ma la cessione di Lucioni potrebbe far cambiare alcuni piani. Intanto Meluso continua a seguire la pista che porta a Ante Budimir attaccante croato del Crotone. Per la società calabrese gli obiettivi di inizio stagione sono clamorosamente cambiati e ora non sarebbe affatto un problema privarsi del suo attaccante. Con la società calabrese si sta discutendo anche del ritorno in Calabria di Giuseppe Torromino, nei prossimi giorni si potrebbe trovare l’intesa. Meluso continua a lavorare sul fronte cessioni e valuta i contatti e i tentativi per Abdou Doumbia. all’attaccante parigino sembra sia interessata anche alla Ternana, ma stanno sondando il terreno per l’esterno offensivo anche Reggina e Pisa.
Lucioni tentato dal Sassuolo, ma il Lecce lo spiazza. Per ora
