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Centrocampo nuovo per il Lecce nel 2019

LECCE (di M.C.) – Ultime ore di relax per i giallorossi che il 9 si ritroveranno in sede per proiettarsi a 360° al nuovo anno, al girone di di ritorno e soprattutto, continuando a pensare step by step, alla sfida interna col Benevento del 19 gennaio che andrà in scena al Via del Mare alle ore 15.

Panagiotis Tachtsidis (foto web)

C’è tanta curiosità tra i tifosi e gli addetti ai lavori per capire se il nuovo arrivato Tachtsidis è pronto e in forma per giocare subito dopo mesi di inattività e come cambierà il centrocampo di Liverani col greco?
Tachtsidis può giocare in tutte le posizioni di un centrocampo a tre e quindi potrebbe giocare con Petriccione centrale, oppure lui davanti alla difesa con Petriccione e Scavone accanto o con altri protagonisti tipo Tabanelli o Armellino, e potrebbe ricoprire all’occorrenza il ruolo del trequartista. Inutile dire che il greco aggiunge qualità e centimetri e sarà ottimo anche nelle incursioni offensive, conosce il calcio italiano e ha voglia di rilanciarsi dopo l’infelice parentesi inglese. Una cosa è certa Petriccione, e chi come lui ha tirato la carretta, potrà rifiatare un po’.
Mentre la squadra trascorre le ultime ore di riposo sono momenti frenetici per il direttore Meluso impegnato sul mercato con un obiettivo ben preciso: sfoltire la rosa e far respirare le casse societarie di tanti stipendi che al momento non sono più utili al progetto tecnico e al raggiungimento dei prossimi obiettivi.
Dopo l’importante cessione di Chiricò, urge trovare una sistemazione ad Arrigoni, Torromino, Cosenza che però vorrebbe rimanere, Megelaitis, Dubickas, Tsonev, Di Matteo, Doumbia, una squadra, in pratica, così come c’è da sistemare la questione Mancosu che la società dichiara incedibile ma le voci intorno al suo nome accostato al Cagliari sono sempre più rumorose.

Pettinari, attaccante del Lecce; foto P. Pinto

Priorità cedere e limare una rosa che è al momento è elefantiaca e rischia di diventare una zavorra per la società che se riuscisse a cedere nel modo giusto potrebbe investire di più in entrata; vero è che la squadra comunque non sarà stravolta ma dovrebbe arrivare ancora un centrocampista, un attaccante e quasi certamente un terzino sinistro. I nomi caldi sono sempre quelli ma sicuramente potrebbe esserci qualche colpo a sorpresa. Interessa Ceravolo anche se per lui si è scatenata un’asta tra Cremonese e Benevento, poi Tumminello, Budimir, Simy anche se il rinforzo in attacco potrebbe essere già in casa ed è Pettinari, sfortunato nella prima fase ma potrebbe rivelarsi decisivo nel girone di ritorno, per il centrocampo resta viva l’attenzione per Deiola e per Moscati, sembra sfumata l’ipotesi Valzania, e per la fascia sinistra ci sarebbe interesse per Germoni, Filippini, e timidamente per Albertazzi.
Non c’è nulla di scontato… è tutto in divenire.

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