SURBO – Dopo due solleciti da parte della commissione prefettizia di Surbo, il responso è arrivato. Sul caso miasmi Arpa rassicura: “Dai monitoraggi non è emersa alcuna anomalia nell’aria”.
Torniamo a parlare del caso degli odori sospetti che per mesi hanno invaso il paese sollevato dal Movimento Regione Salento, rappresentato a Surbo da Massimiliano Spinetta, promotore di una petizione in piazza avviata lo scorso 3 novembre.
La buona nuova sull’allarme, rilanciato anche dalla cittadinanza ai nostri microfoni, arriva direttamente dal commissario prefettizio Carlo Sessa. Il camper-centralina di Arpa, per un minimo di sei mesi, si tratterà in presidio fisso a Surbo. Una proposta che la commissione prefettizia ha accolto di buon grado e per la quale si è resa disponibile sin da subito.
Gli odori che al calar del sole invadono la cittadina non sono un caso isolato, sono arrivate segnalazioni anche da altre zone del Nord Salento. I monitoraggi del camper-centralina potranno finalmente stabilire la provenienza e la tipologia delle emissioni odorigene in questione, coinvolgendo ad ampio raggio anche i comuni limitrofi. Sebbene il fenomeno da circa un mese e mezzo sia scomparso, l’attenzione resta dunque alta.