LECCE – Mauro riavrà a breve l’operatore per l’integrazione scolastica che gli spetta di diritto. Lo garantisce la Asl, che sta provvedendo. Il bambino, che frequenta la prima classe della scuola primaria, è in sedia a rotelle e, a scuola, aveva un’assistente, che però fa qualche giorno è assente per motivi di salute. Da qui, la battaglia della madre di Mauro, che chiede alle istituzioni di rimediare con urgenza, perché il bambino non può restare senza un supporto che, a esempio, lo accompagna in bagno. Cosa che da solo non assolutamente in grado di fare. Il dott. Massagli, direttore dell’Unità Operativa complessa di Neuropsichiatria infantile, spiega come funzioni l’assegnazione, e l’eventuale sostituzione, del personale incaricato.
Intanto, dalla direzione generale della Asl fanno sapere che “qualunque sia la natura delle rivendicazioni del personale impegnato nel servizio, non è consentito a nessuno di far mancare l’assistenza a persone particolarmente fragili come i minori disabili. Chi lo fa deve sapere che si espone a gravi responsabilità suscettibili anche di rilievo disciplinare, oltre che di esecrazione etica e deontologica. Auspica che possa essere risolta a breve l’annosa questione dell’inquadramento contrattuale del personale impegnato nell’integrazione scolastica,conferma il proprio impegno in questo senso e pretende che il diritto dei soggetti minori disabili all’assistenza sia assicurato e tutelato sempre e in ogni circostanza”.