SALENTO – L’allarme alga tossica si estende al basso Adriatico. È il risultato dei monitoraggi effettuati da Arpa. La presenza dell’alga, oltre ai casi già accertati a Torre Canne, è stata appurata anche a Porto Badisco e lungo il litorale tarantino di Torre Colimena.
La concentrazione è risulta in aumento rispetto al mese di giugno, complici anche le mareggiate dovute al forte vento. Negli ultimi giorni l’aumento è stato registrato proprio nelle zone più gettonate del Salento, tra Otranto e Santa Cesarea Terme e nella zona di Porto Cesareo.
Allarme nel Brindisino dove la concentrazione dell’alga nella zona tra Torre Canne e Forcatella ha raggiunto i livelli massimi.