ROMA- Dopo la lettera del presidente Michele Emiliano a Luigi Di Maio, in cui si chiede di rivedere i passaggi della gara che il 26 maggio 2017 ha affidato alla cordata Arcelor-Mittal la proprietà dell’Ilva, per presunte anomalie, il vice premier ha inviato i documenti all’Autorità Anticorruzione guidata da Raffaele Cantone. Il dossier riguarderebbe, secondo indiscrezioni, la ”segnalazione di possibili anomalie della procedura di gara per il trasferimento a terzi dei complessi industriali facenti capo alle imprese del gruppo Ilva in amministrazione straordinaria”.