NARDO’ – “Ho 26 anni, ho una cicatrice permamente in faccia e oggi ho davvero capito cosa sia l’indifferenza: ne sto pagando le coseguenze e le farò pagare ai responsabili dell’aggressione per via penale“. È lo sfogo fb, in poche ore già virale, di un turista in vacanza nel Salento. Le botte, che racconta, le ha ricevute a Nardò, gli sono costate 7 punti di sutura. La sua colpa? Essersi interessato al cane “sbagliato”.
I fatti -racconta il ragazzo- risalgono alle scorse ore. Giovedì il giovane, prima di andare al mare, ha fatto tappa in un supermercato dove è solito acquistare i panini per poi pranzare in spiaggia.
Poco distante da lì, in quella che il ragazzo definisce “una baracca fatiscente”, nota un cane: il cucciolo piange e la sua cuccia di fortuna “è piena di escrementi -scrive il turista- acqua sporca e cibo vecchio, misto a formiche”.
Il ragazzo racconta di aver allertato la protezione animali e, su consiglo di quest’ultima, la Polizia Locale. Risalito infine ai proprietari del cucciolo si rivolge direttamente a loro: riceve rassicurazioni, saluta e va via.
Il guai iniziano il giorno dopo. Tornando al supermercato nota lo stesso cane versare nello stesso stato. “In attesa dei miei amici all’uscita del solito supermercato -scrive ancora- vengo avvicinato da 2 individui, aggredito verbalmente prima e fisicamente poi. Io rispondo con un pugno, sono solo e nessuno interviene. In cambio subisco il lancio di birre in vetro: i 7 punti di sutura sono il risultato. In cambio ho ottenuto qualcosa: il cucciolo è stato portato via“.
All’arrivo di ambulanza e polizia sul posto il 26enne ha sporto denuncia.
“Ho scritto questo post per dare coraggio a chi assiste a maltrattamenti di qualunque genere” conclude. Poi l’allerta lanciata, a malincuore, su casi di mafia e vigliaccheria ai turisti che intendono venire in vacanza nel Salento. In meno di 2 settimane è la seconda volta, dopo l’episodio della guida turistica a Lecce città, che questo territorio viene associato a fenomeni quali mafia e criminalità.
E.Fio