LECCE – Lecce prenda posizione, i consorzi di bonifica vanno aboliti. È l’invito del capogruppo del PD a Palazzo Carafa, Antonio Rotundo.
“La protesta degli agricoltori è legittima -dice- Già 20 anni fa, da deputato, presentai una proposta di legge per chiedere lo scioglimento dei consorzi di bonifica e trasferire le loro competenze alle Province; ora credo che in Puglia dinanzi al bilancio fallimentare di questi anni il commissariamento e la successiva messa in liquidazione sia una strada obbligata e imprescindibile, visto il debito enorme -150 milioni- accumulato verso la Regione. Adesso, dopo 13 anni di sospensione della riscossione dei tributi , dal 2000 al 2013, il Consorzio di bonifica Ugento Li Foggi nel 2014 è tornato a chiedere ai cittadini e ai coltivatori i tributi, il 630 – bonifica terreni-, il 648 -impianti di irrigazione- senza che i cittadini tassati abbiamo ricevuto alcun beneficio diretto, ma con l’impegno a fornire i servizi solo dopo il pagamento dei tributi. Come dire una macchina mangia soldi ed una beffa per gli agricoltori già pesantemente colpito in questi anni dal flagello della Xylella . Sarebbe molto importante un pronunciamento sul punto del Consiglio comunale”.