Cronaca

In giro nel Salento per mettere a segno furti “danzanti” e estorsioni: 10 arresti. IL VIDEO

BRINDISI – Due addetti alla pianificazione dei colpi, 6 soggetti pronti a “sporcarsi le mani” , mettendo a segno i furti per poi avviare le trattative estorsive con le vittime, e infine tre mandanti, addetti anche allo smontaggio dei veicli rubati e alla rivendita dei pezzi. Una vera e propria banda criminale quella sgominata a Oria alle prime luci dell’alba dai Carabinieri della Compagnia di Francavilla Fontana, coadiuvata dal Comando Provinciale brindisino.

Spavaldi e professionali allo stesso tempo, tanto da esibirsi prima di rubare le auto (in stile Michael Jackson) e occultare i proventi dei furti in luoghi scelti ad hoc, lontano da occhi indiscreti, zone boschive e villette.

25 indagati in tutto: per 7 di loro è scattato l’arresto, per tre i domiciliari, per uno l’obbligo di dimora. Sono ritenuti responsabili di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di estorsioni, furti in abitazione con ostaggi e furti di auto-motoveicoli, nonché ricettazione dei relativi pezzi di ricambio, commessi fra il febbraio 2017 e il marzo di quest’anno tra Brindisi, Lecce e Taranto.

Le indagini sono state avviate a marzo dello scorso anno, a seguito di una denuncia per tentato furto a Oria. Le modalità di azione ricorrenti nelle azioni delittuose, i procedimenti penali a carico di un gruppo degli indagati odierni, le immagini delle telecamere di videosorveglianza hanno consentito la svolta.

Sono 22 gli episodi accertati di furti di mezzi,  restituiti in cambio di ingenti somme di denaro (la cosidetta tecnica del “cavallo di ritorno”) e poi svariati episodi di ricettazione dei pezzi di ricambio di auto rubate, due di favoreggiamento e un’evasione dai domiciliari. Nel corso delle indagini sono stati recuperati 29 veicoli rubati, già restituiti dai Carabinieri ai legittimi proprietari.

La misura cautelare è stata emessa dal gip Stefania De Angelis, sulla base della richiesta formulata dal Sostituto Procuratore Luca Miceli.

GLI ARRESTATI:

[1] DE MICHELE Maurizio, nato ad Oria il 09.05.1972 e IURLARO Fabio (per cui si è proceduto in altro procedimento penale).

[2] CERA Michele, nato a Taranto in data 01.03.1977, CASTROVILLARI Dario, nato a Mesagne il 21.11.1984 e DE MICHELE Attilio, nato a Francavilla Fontana il 3.11.1995, LODESERTO Antonio, nato a Oria il 18.7.1955, unitamente a DURANTE Daniele, CERA Antonio, D’AMURI Antonio (per cui si è proceduto in altro procedimento penale). Per i medesimi reati, tra i destinatari del provvedimento, vi sono anche: DARIMADEA Emanuele, nato a Manduria il 22.5.1981, CASTROVILLARI Giuseppe, nato a Francavilla Fontana il 2.11.1998, SACCOMANNO Cosimo, nato ad Oria il 25.5.1969 e SASSO Salvatore, nato ad Oria il 1°.5.1973.

[3]ERRICO Eugenio e IURLARO Mario (per cui si è proceduto in altro procedimento penale).

[4] DE TARANTO Cosimo, nato a Oria il 7.5.1963

 

 

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