LECCE – Quello che Arca Sud non riesce a fronteggiare è l’abusivismo dilagante e le morosità che negli anni pesano e come. Nell’alloggio di Nardó in cui da 5 anni si vive senza luce e senza ascensore, ad esempio, qualcuno ha accumulato un debito di 17mila euro. Ed ecco che a pagarne le spese, ancora una volta, sono i residenti in regola a tutti gli effetti. Questo Arca Sud lo sa ed è il più grande ostacolo che si ritrova a fronteggiare. Nonostante tutto la messa in sicurezza dello stabile era già in programma e potrebbe avvenire entro i prossimi 2 mesi. Così come, però, sono in piedi diversi procedimenti di decadenza a carico di chi da anni lì ci vive, senza alcun titolo e senza pagare, salvo poi protestare sui disservizi.
Abusivismo, rimarca l’ente, significa perdita di fondi regionali, significa mancato rispetto di chi la casa l’ha ottenuta per diritto e con regolare graduatoria, significa troppo spesso essere il capro espiatorio di colpe altrui. L’appello dunque è rivolto direttamente agli inquilini e non soltanto a quelli di Nardó: esistono le sanatorie, esistono programmi di rateizzazione ad personam al quale l’ente da anni testimonia di prestarsi. Dunque a ciascuno il suo, da Arca Sud il richiamo alla collaborazione.