SALENTO- Da Brindisi, la sfida più grande, a Giurdignano, quella più piccola. Domenica 10 giugno il ritorno alle urne interessa i cittadini di 24 Comuni salentini. È il rush finale della campagna elettorale, quello che viaggia sotto coperta, in silenzio, nel giorno che precede il voto, dopo i comizi infuocati del venerdì sera. Sfide di piazza in ogni paese e oggi porta a porta, ancora, soprattutto per convincere gli indecisi.
Su Brindisi sono puntati gli occhi dell’Italia. Uscirà dall’ennesimo commissariamento ed è il primo capoluogo pugliese che il M5s punta a prendersi con il candidato Gianluca Serra. Si profila in ogni caso il ballottaggio. Altri sfidanti sono l’avvocato Roberto Cavalera sostenuto, tra gli altri, da Forza Italia e Udc; Massimo Ciullo, supportato da Fratelli d’Italia, Lega e fittiani; Riccardo Rossi, con Pd, Leu, Brindisi Bene Comune; Ferruccio Di Noi con Impegno sociale. 512 gli aspiranti consiglieri suddivisi in 16 liste.
Nel Leccese, al voto andranno solo comuni al di sotto dei 15mila abitanti. A Squinzano saranno in 5 a contendersi la poltrona: l’ uscente Mino Miccoli, gli ex sindaci Gianni Marra e Michele Maggio, il pentastellato Sandro Marciano e Andrea Andresani alla guida di una civica.
A Giurdignano, unica sfida tra due donne: l’uscente Monica Gravante se la vedrà con la consigliera Giovanna Accoto.
A Santa Cesarea Terme, ci riprova Pasquale Bleve, che affronterà Maria Corvaglia. A San Donato, una lista di ispirazione centrodestra sostiene il consigliere comunale Cesare Taurino contro Alessandro Quarta. A Salve il vicesindaco Luigi Villanova duella con un altro Villanova, Francesco, che si ricandida per la terza volta. Anche a Montesano sfida tra omonimi, tra Giuseppe e Massimo Maglie. A Spongano, è corsa a tre: Salvatore Donno, perdente alla precedente tornata; Luigi Rizzello, con civica che racchiude esponenti di centrosinistra e M5s; Alfredo Marti, a capo di un’altra civica.
A Sannicola, l’uscente Cosimo Piccione affronta un centrosinistra coalizzato attorno a Paolo Farachi e che prova a riconquistare la sua storica piazza rossa. Ad Alezio, sfida a quattro tra l’attuale vicesindaca di centrosinistra Paola De Mitri; Guido Sansò, assessore prima della rottura che lo ha portato a candidarsi; Andrea Barone, consigliere di opposizione e Rocco Luchina, riferimento di Andare Oltre tra i banchi della minoranza. A Vernole, l’uscente Luca De Carlo sfiderà di nuovo Franco Leo, arrivato secondo cinque anni fa.
Nel Brindisino, tra le partite più attese c’è quella di Francavilla, ora commissariata. L’ex primo cittadino Pd Maurizio Bruno affronta l’ex senatore azzurro Pietro Iurlaro con la coalizione Più Francavilla, mentre il centrodestra (Fi, FdI, Progetto per l’Italia) sosterrà Giovanni Taurisano. Il M5s schiera Giuseppe Ricchiuti; Antonello Denuzzo ci prova con “La città futura” . A Oria, Maria Lucia Carone è sostenuta da civiche; Pino Carbone dal centrodestra; Daniela Capone dal M5s.
A Torchiarolo, comune travolto da guai giudiziari, tre le civiche in corsa con Ruggero Blasi, Luca Romano e Flavio Caretto. A Carovigno, i candidati sono quattro: Antonio Pagliara, Massimo Lanzillotti e Marco Lotti con tre civiche, mentre i grillini schierano Salvatore Ancora. A San Donaci, la segretaria cittadina Pd Antonella Vincenti, sostenuta anche da Fi e Noi con l’Italia, se la vede con Angelo Marasco e Dolores Bardicchia del M5s. I cinquestelle si presentano anche a San Pietro Vernotico con Cinzia Carrisi, che sfida le candidature civiche di Pasquale Rizzo, Salvatore Mariano e Alessandra Cursi. A Torre Santa Susanna, ai nastri di partenza ci sono l’ex senatore Michele Saccomanno, Gabriele Presta per i 5stelle e Antonio Ariano per una civica.
Nel Tarantino, i Comuni sono sei: a Crispiano, il M5s si presenta con Luca Lopomo. Le altre candidate sono tutte donne: Anna Lisa Montanaro; Rosanna Basile e Arianna Luccarelli. A Monteiasi, sfida a tre tra Michele Bungaro, Panunzio Grottoli e Cosimo Ciura; a Pulsano, corsa tra 4 civiche guidate da Giuseppe Mastronuzzi, Emiliano D’Amato, Francesco Lupoli e Gabriella Ficocelli.
A San Marzano di San Giuseppe, duello tra Giuseppe Tarantino e Vincenzo Bisignano; a Palagianello Maria Rosaria Borracci se la vede con tre uomini, Cosimo Antonicelli, Antonio Miola e Marco Natale. A Lizzano, Chiara Caniglia di Fi si scontra con Antonietta D’Oria e Carmelo Bottazzo.
