GALLIPOLI- La Città bella mette a tacere i pregiudizi e si pone come un esempio da seguire. Lo fa con Giulia e Italia, due ragazze affette da sindrome di down, che hanno iniziato nei giorni scorsi un’esperienza di lavoro nelle strutture del gruppo Caroli Hotels. Con sorriso ed entusiasmo, entrambe si sono messe all’opera a supporto dello staff nelle rispettive reception.
Si tratta di un importante momento di integrazione e di crescita che scaturisce da un accordo di collaborazione tra l’Associazione Italiana Persone Down (AIPD) di Lecce e Caroli Hotels.
Peccato però che queste collaborazioni non siano all’ordine del giorno nel resto del territorio. Sì, perchè le discriminazioni non mancano e le richieste di lavoro scarseggiano. Al momento si può contare su piccoli tirocini, ma questi ragazzi hanno bisogno di altro.
Da qui l’appello della responsabile Maria Teresa Calignano affinchè altre realtà locali si attivino dando a questi ragazzi speciali un vero e proprio lavoro.