Ambiente

Torre Guaceto resiste alle intimidazioni: ripiantumata la macchia mediterranea

CAROVIGNO- Torre Guaceto reagisce dopo l’atto intimidatorio che a fine aprile ha portato alla distruzione del rimboschimento fatto negli ultimi anni.

Ieri, con l’aiuto di famiglie e cittadini, la zona è stata ripiantumata con le essenze della macchia mediterranea, un modo per ribadire la necessità di tutela collettiva del Sito di Importanza Comunitaria Torre Guaceto-Macchia San Giovanni. L’evento si è svolto in concomitanza della Giornata delle Oasi 2018 e #SaveCarovigno, per ricordare che “Torre Guaceto è conosciuta in tutto il mondo per la sua governance virtuosa e che è il momento che le comunità locali la proteggano da chi vorrebbe danneggiarla, essendo, peraltro, la Riserva il fiore all’occhiello del loro territorio”.

Muovendo dal molo di Punta Penna Grossa, in centinaia provenienti da tutta la Puglia si sono uniti in un unico cordone umano e hanno raggiunto a piedi il luogo segnato dall’atto intimidatorio. Le piantine di macchia mediterranea donate da Arif sono giunte al luogo di destinazione portate in mano dagli utenti della Riserva, forestali per un giorno, come in una sorta di fiaccolata simbolica della lotta all’illegalità e a chi vorrebbe mettere le mani sull’area protetta.
E’ il primo dei tanti eventi che si svolgeranno nell’ambito di #IoStoConTorreGuaceto.

foto di Giuseppe Lanotte

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