NOCIGLIA- Anche a Nociglia il sindaco Massimo Martella firmerà la stessa ordinanza di Nardò. Annuncia che il provvedimento sarà emanato lunedì, dopo aver aderito nei giorni scorsi al protocollo della Rete europea delle città libere da pesticidi: “i dati sanitari sono allarmanti – dice – e riteniamo sia inutile e pericoloso aderire a decisioni dettate da schizofrenia e mancanza di visione complessiva su agricoltura e ambiente”.
Il senatore della Lega Roberto Marti propone di avviare un tavolo tecnico, che coinvolga anche i rappresentanti del mondo agricolo. E non ha dubbi: «Il nuovo parlamento, su mia proposta, si preoccuperà tra i primissimi atti di cancellare il decreto che porta la firma del segretario reggente del Partito Democratico, Maurizio Martina, e che appare assolutamente dannoso e penalizzante per una terra già invasa da inquinamento e veleni».
Si allarga anche il fronte dei “disobbedienti”, formato da 95 associazioni e aziende salentine e 23 realtà nazionali. L’ultima adesione è giunta da Navdanya International, organizzazione mondiale che da trent’anni è impegnata a contrastare il potere delle grandi multinazionali e a difendere la sovranità alimentare attraverso la promozione dell’agroecologia. Non una realtà qualunque: è presieduta dalla nota attivista indiana Vandana Shiva.