ALESSANO- “Oggi il Papa Francesco viene a pregare sulla tomba del Profeta della Pace. Non possiamo dimenticare le lacrime di Don Tonino, la sofferenza quando qualcuno lo ha attaccato, il suo invito ad alzare la voce quando qualcuno sceglie il silenzio. Dobbiamo fermare la guerra per ricostruire un Paese di verità e giustizia”. Così Don Ciotti dal palco di Alessano in attesa dell’arrivo del Santo Padre, ricordando a tutti l’importanza della parola libertà: “Siamo tutti a servizio della libertà, che è la massima espressione della dignità umana. Il cambiamento ha bisogno del contributo di tutti. Don Tonino è stato il maestro dell’impegno, che ha speso la sua vita per la giustizia e l’impegno civile”.