SPECCHIA- “Lucio, se davvero vuoi bene a Noemi e a me dì subito la verità”. E’ questo l’appello che lancia papà Umberto ai microfoni de La Vita in diretta, affermando che il ragazzo, reo confesso dell’omicidio della 16enne di Specchia, gli avrebbe scritto una lettera dal carcere. “Hai solo me se vuoi proteggerti”, continua Umberto puntando il dito contro Biagio, il papà di Lucio, chiamato in causa nell’ultima versione fornita agli inquirenti, in cui il giovane ha confessato di aver seppellito la 16enne con l’aiuto del genitore. Una versione questa, peraltro, giunta a pochi giorni dai risultati della perizia dei Ris. La relazione è stata infatti depositata nelle scorse ore e, come affermato dal generale Luciano Garofano nominato consulente dal papà della giovane vittima, sarebbero emersi particolari sia scontati ma altri sorprendenti, che potrebbero far luce sulla verità.
Il compito di esaminare i reperti era stato affidato lo scorso febbraio al maresciallo dei carabinieri del Ris di Roma, Vincenzo Verdoliva.
