LECCE- “Non ci sono infermieri abilitati al triage” , sono loro stessi a denunciarlo, in una lettera appello rivolta al Direttore Sanitario, al Direttore dell’Unità Operativa del Pronto Soccorso e al Responsabile dell’Ufficio Formazione, con la quale si chiede di risolvere il problema.“Tutto il personale infermieristico del Pronto Soccorso dell’ospedale Vito Fazzi di Lecce chiede di essere abilitato a svolgere la funzione di “triagista”, si legge. Il triage in Pronto Soccorso è la fase della valutazione della condizione clinica- assistenziale dei pazienti e del loro rischio evolutivo, nella quale si selezionano i soggetti coinvolti in infortuni secondo classi di urgenza /emergenza crescenti, in base alla gravità delle lesioni o dei problemi riportati. Insomma, un’attività fondamentale ed imprescindibile all’interno di ogni unità di Pronto Soccorso che si rispetti. Quindi, quanto è dato apprendere a seguito della nota trasmessa dal personale infermieristico del PS del Vito Fazzi di Lecce, denuncia anche lo “Sportello dei Diritti”, appare del tutto sorprendente per non dire preoccupante, perché nessuno degli addetti, se non uno solo dei decani dell’Unità Ospedaliera in questione ormai prossimo alla pensione, è abilitato a questa fondamentale attività che richiede un’adeguata e specifica formazione, per la quale, gli stessi firmatari nel chiedere ai vertici ospedalieri di organizzare corsi di formazione abilitante specifica in tal senso, hanno dichiarato di declinare «qualsiasi responsabilità derivante da questa carenza formativa».