LECCE -Il dipartimento di Beni Culturali dell’Università del Salento, con la collaborazione del Dipartimento di Scienze Giuridiche e della Soprintendenza Archeologica Belle Arti e Paesaggio per la province di Lecce, Brindisi e Taranto, ha organizzato un incontro per la tutela e la memoria storica in occasione della seconda edizione della “Giornata nazionale del paesaggio”, istituita con l’obiettivo di richiamare il valore identitario del Paese e sensibilizzare le giovani generazioni, attraverso la tutela e lo studio della sua memoria storica, ad un uso più consapevole del territorio. Al dibattito sono intervenuti importanti nomi del mondo della cultura, partendo dal ricordo della figura di Giuseppe Galasso, storico e politico napoletano, padre della prima moderna legge italiana in materia di tutela ambientale e paesaggistica. A sancire l’importanza e la centralità per il futuro del nostro paese, è stata, inoltre, presentata la carta Nazionale del Paesaggio. Redatta dall’osservatorio nazionale per la qualità dello stesso. La Carta è l’ultima tappa di un percorso che ha visto fortemente impegnato il Mibact e grazie al quale sono nate importanti iniziative, come il rapporto sullo stato delle politiche del paesaggio e il Premio Nazionale.”Un momento importante – per Maria Piccarreta della Sovintendenza – e dall’attualissimo tema per il nostro territorio”. “Una giornata che sancisce quanto sia fondamentale lavorare insieme per tutelare le nostre bellezze” ha detto il Prof. Pier Luigi Portaluri.
