LECCE- Subito risorse finanziarie e azioni concrete già nei primi giorni della prossima Legislatura per aiutare il Salento a ripartire dopo il terremoto xylella fastidiosa. Lo hanno chiesto il presidente di Coldiretti Lecce Pantaleo Piccinno e il direttore Giuseppe Brillante ai candidati dei collegi salentini. A raccogliere le istanze c’erano Salvatore Capone (centrosinistra), Francesco Bruni (Noi Con l’Italia), Diego De Lorenzis (M5S), Erio Congedo (centrodestra).
I dirigenti di Coldiretti Lecce hanno ricordato ai candidati che è importante “non ripartire da zero ma utilizzare quei pochi strumenti legislativi finora prodotti attorno ai quali realizzare un deciso Programma di rigenerazione dell’agricoltura salentina”. Inoltre, durante l’assemblea sono state presentate e sottoscritte idealmente dai candidati anche le cinque proposte a costo zero di Coldiretti per la prossima Legislatura: etichettatura obbligatoria, ministero del cibo, processi di semplificazione per le imprese, abolizione del segreto sulle importazioni, legge sui reati agroalimentari.