NARDÒ – Alessandro Di Battista arriva nel Salento per sostenere i candidati 5 Stelle alle politiche del 4 marzo. Va a Casarano e a Nardò. Qui, in una piazza Salandra gremita, è accolto da una folla che applaude a ogni frase che pronuncia dal palco. Ha abbracciato Barbara Lezzi, il deputato pentastellato, come a chiudere definitivamente, per la senatrice salentina, il capitolo sul caso “rimborsopoli”, per il, quale pare definitivamente “scagionata”.
Di Battista ne ha per tutti gli avversari e ricorda come il Movimento sia nato da gente che ha deciso di rimboccarsi le maniche, mettersi insieme e combattere. “Il Movimento 5 stelle è perfetto?” si chiede, e si risponde: “No, ma è una forza politica di masssa, che è cresciuta molto in fretta“.
All’inizio abbiamo bussato alle porte dei Comuni avanzando le nostre proposte, poi sono nate le liste civiche e ora attacchiamo, prendiamo di petto tutti, “non ci facciamo intimorire in Parlamento” ha detto. E ancora: “L’unico avversario degli italiani sono gli italiani stessi, siamo noi a dover riprendere in mano la nostra vita”.