LECCE – Un 60enne di Nardò è in coma, in rianimazione al Vito Fazzi di Lecce per le complicanze dell’influenza.
È intubato e i medici stanno cercando di salvargli la vita. Le previsioni erano giuste: il picco dell’ondata di influenza tra le peggiori dal 2004 ad oggi sarebbe arrivato a fine gennaio.
Dati confermati anche in provincia di Lecce dove l’emergenza continua. Un’epidemia che sta flagellando tutta l’Italia con decine di morti per le conseguenze dirette o indirette del virus e che sino ad ora ha già colpito 4 milioni di italiani. Pericolosa anche nei postumi. Non è facile rimettersi in sesto in breve tempo.
“Tuttavia una buona notizia c’è -sottolinea il primario del Pronto Soccorso Silvano Fracella- e lo dicono i numeri. I ricoveri stanno diminuendo, e il picco potrebbe essere passato”.