TAVIANO – Un’interrogazione inviata anche al prefetto di Lecce e all’Anac, l’AutoritĂ nazionale anti corruzione.
A presentarla sono i quattro consiglieri comunali di Taviano del gruppo “Taviano Libera”. La questione al centro del documento e posta all’attenzione degli organi competenti è quella relativa al conferimento di un incarico alla madre di un assessore.
Assegnazione che i consiglieri chiedono di sapere se sia legittima.
Si tratta di un incarico di formazione di otto giovani impiegati al servizio Civile Nazionale, per un compenso da 720,00 Euro.
I consiglieri Portaccio, Rainò, Manni e Sabato chiedono, tenendo conto che l’incarico è stato conferito alla professoressa Pasqualina Inguscio, in pensione e madre dell’asessore comunale Francesco Lezzi, e che “Vi sono tanti giovani laureati, e purtroppo disoccupati, che avrebbero potuto usufruire di questa opportunitĂ di lavoro,
di sapere quali sono le motivazioni per cui è stato assegnato l’incarico alla professoressa, se sia legittimo, compatibile e opportuno, vista la carica ricoperta dal figlio.
Abbiamo interpellato il sindaco Giuseppe Tanisi, il quale ha fatto sapere che risponderĂ , come regolamento vuole, in consiglio comunale.
Nel frattempo fa sapere che la professoressa Inguscio è da sempre formatrice, nel Comune di Taviano, dei giovani impegnati nel servizio civile perché, avendo i requisiti, è sempre stata scelta -anche quando il figlio non era ancora assessore- per validare i progetti. Gli stessi interroganti, dice il primo cittadino, nominarono la signora.
La discussione è comunque rimandata alla prossima assise.