Economia

Saldo positivo della nati-mortalità imprenditoriale: nel trimestre estivo + 292

SALENTO – Il tessuto imprenditoriale salentino, tra luglio e settembre 2017, ha registrato un saldo positivo tra iscrizioni e cessazioni d’impresa pari a +292 unità; la dinamica di crescita rispetto allo stesso arco temporale del 2016 manifesta un lieve incremento, considerato che lo scorso anno il saldo è stato di +239 imprese. Ad evidenziarlo sono i numeri dell’anagrafe imprenditoriale tenuta dal registro delle imprese: nel trimestre estivo si sono iscritte 971 imprese (2 in più rispetto allo stesso periodo dell’anno sorso) a fronte di 679 cessazioni, diminuite rispetto all’analogo trimestre del 2016 (quando furono 730). Il bilancio tra nuove iscrizioni e cessazioni si traduce in un tasso di crescita dello 0,40%, superiore sia a quello registrato nello stesso periodo del 2016 (+0,33%), che a quello rilevato a livello medio nazionale (0,30%). In ambito regionale, considerando il tasso di crescita, Lecce si colloca esattamente a metà della classifica: la precedono Brindisi e Taranto, la seguono Bari e Foggia. La lettura dei dati settoriali evidenzia una certa vivacità delle imprese sul fronte del digitale. Nella provincia di Lecce le “digital companies” sono 1.093, occupano 2.283 addetti e, tra gennaio e settembre 2017, ne sono nate 70. In considerazione di ciò, la Camera di Commercio di Lecce, che fa parte del network 4.0, commenta Alfredo Prete, presidente dell’Ente camerale, sta attivando il Punto di Impresa Digitale, una struttura di servizio con l’obiettivo di favorire la conoscenza e l’utilizzo delle nuove tecnologie da parte delle MPMI salentine di tutti i settori economici”. L’analisi, invece, dei dati su base annuale, rispetto quindi al 30 settembre 2016, evidenzia una flessione delle attività manifatturiere di 153 imprese (-2,34%) e del commercio che perde 213 aziende (-0,93%). Si registra una crescita dei servizi di alloggio e di ristorazione pari a 203 nuove attività (+3,59%) e, in generale, di tutti i servizi sia alle imprese che alle persone. Positivo, sia pure di sole 10 unità, il saldo delle imprese artigiane che interrompe una serie di saldi negativi realizzati nell’analogo trimestre degli anni passati. Lo stock delle imprese artigiane al 30 settembre 2017 è pari a 17.779.

Articoli correlati

Il Primo Mulino di comunità della Puglia sarà realtà

Redazione

Piattaforma intermodale, lo spreco corre veloce

Redazione

Sorpresa: si torna a comprare casa, a Lecce +10% di mutui

Redazione

Palazzo Carafa aliena immobili acquistati, e ristrutturati, per edilizia residenziale pubblica

Redazione

Regione, i conti non tornano: servono altri 773mila euro per vitalizi e indennità

Redazione

“London calling” non più, i salentini d’Inghilterra: “E’ un incubo”

Redazione