LECCE – Direzione Italia chiede la revoca della procedura selettiva per l’individuazione del dirigente del settore Tributi. La mozione fa riferimento all’art. 35 del Regolamento degli uffici e dei servizi del Comune di Lecce che disciplina l’assunzione a tempo determinato di dirigenti e che stabilisce che gli incarichi possono essere conferiti a soggetti esterni all’amministrazione solo previa verifica della mancanza di idonee professionalità nei ruoli interni dell’ente e, quindi, anche tra i funzionari direttivi di categoria D, dipendenti del Comune con rapporto di lavoro a tempo indeterminato. “L’amministrazione – rileva il presidente del gruppo Paolo Perrone – prima di pubblicare l’avviso avrebbe dovuto necessariamente esperire la procedura interna. Come noi abbiamo sempre fatto, cercando di tutelare le risorse dell’ente. Peraltro, i due diversi decreti di proroga (l’ultimo è del 6 ottobre) con cui il sindaco Salvemini ha conferito l’incarico dirigenziale a un funzionario di categoria D appartenente ai ruoli dell’amministrazione, ne riconoscono l’idoneità, le attitudini, la capacità professionale dello stesso. Le domande presentate per la partecipazione all’avviso dimostrano infine che le professionalità all’interno dell’ente ci sono. È assolutamente opportuno quindi che Salvemini blocchi la procedura selettiva”.
Perrone: “Salvemini revochi la procedura selettiva del dirigente dei Tributi”
