Politica

Prove tecniche di inciucio? Lega e movimenti contestano la riunione

LECCE – Tra le forze del Centrodestra leccese convocate per fare il punto loro non ci sono: a battere i pugni sul tavolo sono gli esclusi. Noi con Salvini, Movimento Popolare Leccese e Puglia Popolare non ci stanno: pur non rientrando nella schiera degli “eletti” a Palazzo Carafa quell’invito lo avrebbero gradito e come, perchè “coalizione -dicono all’unisono- non può far rima con esclusione”.

Si continua a confondere la parola “coalizione” con quelle di “casa propria” poiché, oggi, in quella ex-coalizione qualcuno così si comporta –incalza Leonardo Calò, Segretario provinciale di “Noi con SalviniCi chiediamo se i cosiddetti Stati generali non siano altro che prove tecniche per un inciucio a corte -continua- il Centrodestra che si è riunito in realtà è solo un centro di interessi privati e privatistici di qualche consigliere alla ricerca di una sua utilità o visibilità o di qualche altro protagonista cittadino che, con ambizioni ben più alte, cerca di guadagnare il tempo utile per prendere la rincorsa verso altre postazioni. Agli statisti che si sono incontrati per dibattere auguriamo buon lavoro, con la speranza che, qualora il Consiglio di Stato dovesse confermare la sentenza del TAR, ci pensi il Sindaco Salvemini a dimettersi così da evitare tristi spettacoli che finirebbero per distruggere definitivamente la già malandata immagine del centrodestra leccese“.

A fargli eco è il Movimento Popolare Leccese che si riconosce nelle idee del fondatore Antonio Lamosa.È una riunione di coalizione o soltanto di eletti? –incalza il il Movimento- sembra doveroso un chiarimento soprattutto dopo il consenso elettorale alle ultime amministrative: lo dobbiamo ai 2.369 che hanno espresso il loro consenso. Il movimento -conclude la nota- appartiene ancora alla coalizione?“.

Ad esprimere il suo dissenso è anche Puglia Popolare: “prendiamo atto di questa scelta e rilanciamo: martedì gli esclusi sono invitati nella nostra sede. Gabellone non ci convoca? Noi ci autoconvochiamo“.

 

 

Articoli correlati

Giunta, Stefano rinvia il rimpasto a dopo le Europee

Redazione

Lopalco: “Lascio il Gruppo ‘CON’ perché non accetto il trasformismo”. Tajani: Emiliano non festeggi, ha perso Lopalco

Redazione

La minoranza di Palazzo Carafa: “Trasparenza anche per gli Assessori”

Redazione

Amministrative, MRS-MIR in tutti i Comuni al voto

Redazione

Salta il Consiglio Regionale per impegni degli assessori, ma i banchi spesso sono vuoti pochi i sanzionati

Redazione

F.I., Mazzotta a Vitali: “dimettiti”. Lui: “questa è la tua strada o nomino un commissario”

Redazione