LECCE- “Apprendo da Vicenza – dove oggi è iniziata l’assemblea nazionale dell’ANCI – che il TAR ha accolto il ricorso avverso l’assegnazione del premio di maggioranza come deciso dalla Commissione Elettorale”. Così il sindaco Carlo Salvemini. “È una decisione che naturalmente consideravo possibile – data la complessità di una questione sulla quale si sono misurati avvocati e costituzionalisti – e della quale prendo atto in attesa delle motivazioni della decisione del giudice amministrativo. Che – continua – non mette in discussione la mia elezione ma la composizione del consiglio comunale. Motivo per il quale non mi sono costituito in giudizio. Ora i legali insieme ai consiglieri valuteranno i passi successivi. Da parte mia attendo gli eventi e continuo a lavorare per il bene della città. Come deciso dai leccesi che mi hanno scelto come loro sindaco. I giorni che verranno chiariranno il contesto politico nel quale l’amministrazione che presiedo dovrà misurarsi. E quelle che saranno le scelte e le decisioni più sagge ed utili da prendere nell’interesse della comunità. Non sono sfiduciato o avvilito. Mi sento sempre impegnato a fare bene il mio dovere. Fino a quando valuterò che questo sarà possibile -conclude- Andiamo avanti”.