BARI – “Le precisazioni del Procuratore della Repubblica Leonardo Leone de Castris costituiscono un elemento di gravissima preoccupazione. Ove i fatti contestati fossero definitivamente accertati dalla Autorità giudiziaria saremmo di fronte ad una ipotesi di grave attentato alla salute dei cittadini pugliesi, ed in particolare quelli residenti nell’area della provincia di Taranto e di Brindisi e degli altri luoghi dove i materiali sono stati ulteriormente distribuiti sul mercato“. Lo afferma in una nota, in relazione all’inchiesta della Dda di Lecce sull’uso di delle ceneri pericolose della centrale Enel di Brindisi e dell’Ilva, il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano.
“Ne consegue – annuncia – la decisione che ho oggi adottato di nominare un difensore di fiducia della Regione Puglia ai sensi dell’art. 90 del codice di procedura penale, al fine di collaborare con l’Autorità giudiziaria nell’accertamento della verità “. “Non lasceremo nulla di intentato – conclude la nota – per assicurare alla giustizia i responsabili e proteggere la salute dei nostri concittadini“.