LECCE- “E’ un ulteriore strumento a disposizione delle imprese olivicole la delibera di Giunta regionale con la quale viene richiesto al Ministero delle Politiche Agricole l’estensione della declaratoria di calamità naturale dal 1° agosto 2015 fino al 2017 per i danni causati dalla Xylella fastidiosa, auspicando che siano stati inclusi doviziosamente tutti i territori colpiti. Tra i danni da Xylella e quelli della siccità perdurante, nel Salento si stima una diminuzione del 50% della produzione di olive per la prossima campagna olivicola-olearia. La dichiarazione di stato di calamità naturale – spiega Gianni Cantele, Presidente di Coldiretti Puglia – innescherà urgenti misure di sostegno in favore degli imprenditori olivicoli, quali sgravi della contribuzione previdenziale agricola e del settore della trasformazione, sospensione o dilazione delle scadenze fiscali agricole previste per i soggetti agricoli professionali e postergazione di ogni scadenza di mutui e investimenti per n. 5 anni, interventi indispensabili a garantire un futuro ad imprese olivicole, cooperative, frantoi e vivai salentini”.