SALVE- Scattano i sigilli in un lido di Pescoluse, marina di Salve. Ad eseguire il sequestro preventito, su disposizione del Procuratore Aggiunto Elsa Valeria Mignone e del gip Michele Toriello, sono stati gli uomini della Capitaneria di porto di Gallipoli. A finire sotto la lente dei militari alcune irregolarità che sarebbero emerse nelle autorizzazioni rilasciate dal comune di Salve e che, senza alcun iter amministrativo previsto da parte degli organi competenti, hanno permesso al titolare dello stabilimento di appropriarsi in maniera abusiva di un’area demaniale marittima di circa 400 mq. Il titolare dello stabilimento e un dipendente del comune di Salve sono stati denunciati con diverse ipotesi di reato. I controlli da parte dei militari della guardia costiera in quel tratto di litorale continueranno senza soluzione di continuità.