SANTA CESAREA – Storie di vita vissuta fatte di impegno e passione, storie che hanno tanto da insegnare tra sogni realizzati, progetti andati in porto, ostacoli da superare. Parola d’ordine: l’imprenditoria che resiste.
“Non molliamo ragazzi”, si intitola così l’ultima fatica letteraria di Agostino Picicco, omaggio alla memoria dell’imprenditore pugliese Dino Abbascià: partito da solo appena adolescente alla volta di Milano, in pochi anni si è affermato come uno degli uomini più stimati e potenti del capoluogo lombardo.
È proprio partendo dal libro di Picicco e celebrando il suo ricordo che sono stati chiamati a raccolta ieri sera a Santa Cesarea i protagonisti dell’imprenditoria locale, per un evento organizzato dall’Istituto di Cultura Salentina insieme a Confindustria Lecce e all’Aassociazione Regionale Pugliesi di Milano. La serata è stata condotta dal giornalista Antonio Soleti.
Un’occasione per porre le basi in vista di nuovi progetti futuri e poi per consegnare nelle mani delle giovani generazioni modelli virtuosi che qui, nel Salento, hanno colto ardue sfide, hanno intinto il pennino nel coraggio e nella determinazione per “scrivere” un futuro personale e una pagina nuova del futuro del territorio tutto.