CASTRIGNANO DEL CAPO- In merito al servizio andato in onda ieri a proposito dell’acquisizione da parte della Regione Puglia della documentazione riguardante un lido che sta sorgendo su un pezzo di spiaggia pubblica di Leuca, riportiamo la posizione della società espressa attraverso il legale Francesco Legittimo in rappresentanza dalla G e B s.r.l.: “In relazione alle notizie di stampa sul procedimento per la realizzazione dello stabilimento balneare in Santa Maria di Leuca, preciso che non corrisponde al vero l’affermazione secondo cui il permesso di costruire sarebbe stato rilasciato in data precedente rispetto alla concessione demaniale. La società è titolare della concessione demaniale marittima n.2 del 03.04.2017, rilasciata dal Comune di Castrignano del Capo, in virtù di sub-ingresso alla concessione demaniale marittima n.2/16 originariamente intestata al sig. Cordella Marino. Successivamente, la G e B s.r.l. richiedeva la voltura del permesso a costruire n.121 del 21.12.2016 originariamente intestato al sig. Cordella Marino. Con provvedimento del 06.04.2017 il dirigente deii’U.T.C. del comune di Castrignano del Capo autorizzava la voltura alla società G e B s.r.l del predetto permesso a costruire. Alla stregua delle considerazioni espresse, ogni affermazione in merito ad una presunta irregolarità del procedimento si appalesa del tutto infondata, oltre che lesiva del prestigio e del buon nome della società mia assistita. Si precisa, altresì , che il progetto è del tutto rispettoso delle previsioni urbanistiche dettate con riferimento al lotto di terreno de quo e che ha conseguito altresì la prescritta autorizzazione paesaggistica rilasciata dall’Unione dei Comuni di Tricase e Castrignano del Capo”.
