Attualità

Sicurezza troppo “cara”, annullati molti eventi estivi

LECCE – Il Salento delle feste, sagre, delle manifestazioni di musica cultura e tradizioni messo in crisi dalle nuove norme sulla sicurezza. Le disposizioni del capo della Polizia Gabrielli dopo i fatti di Torino sono fondamentali, ma costano, e questi costi, spesso, ricadono sulle associazioni e le proloco che le organizzano. Costi che si aggirano tra i 15 mila e i 20 mila euro, che in molti non possono sobbarcarsi.

È il caso, ad esempio, dell’evento Strade golose a Gallipoli organizzato dall’associazione Mediamorfosi e cibu salento. Annullato, per mancanza di fondi.

Considerata l’ accresciuta onerosità delle misure da predisporre, siamo giunti -dice la presidente Alessandra Bray- alla più cupa delle decisioni, annullare l’evento nato nel 2009 come evento di promozione culturale e territoriale. Strade Golose si sarebbe dovuto svolgere, per la quinta edizione, a Gallipoli dal 28 al 30 luglio 2017.
ma non si farà più”.
Il rigore delle norme è indiscutibile, ma spesso gravano finanziariamente solo ed esclusivamente sugli organizzatori.

Per lo stesso motivo è stata annullata la sagra del pesce a Frigole.

Il Comune di Lecce per mancanza di fondi, dicono gli organizzatori, non è nelle condizioni di far fronte a tutte le incombenze demandando tutto al Comitato organizzatore della Sagra che può sborsare i circa 15 mila euro necessari.

La circolare sulla “safety e sulla sicurezza”, infatti, impone agli Organizzatori di attivare varchi conta persone per impedire il sovraffollamento, la suddivisione dell’area in settori; percorsi separati di accesso, corridoi centrali e perimetrali e spazi di soccorso; piani di emergenza ed evacuazione, con maxi-schermi e altoparlanti per informare il pubblico in caso di necessità; assumere un congruo numero di personale altamente formato sul tema della sicurezza; prevedere un numero sufficiente di personale sanitario. E ancora: monitoraggio di sistemi di videosorveglianza, barriere anti-terrorismo che impediscano il transito ai veicoli. A questo si aggiunge il divieto di somministrazione e vendita di alcolici e bevande in bottiglia di vetro e lattine. Per “strade golose” parametro difficile da rispettare vista la presenza di espositori che commercializzano salse, conserve, marmellate, miele, vino e birra).

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