CERANO- Già lo scorso marzo aveva minacciato il suicidio salendo sul nastro trasportatore del carbone di cerano e tentò di lanciarsi nel vuoto. Nelle scorse ore l’imprenditore di 44 anni di Monteroni è salito sulla torre numero 8 , tentando nuovamente il gesto disperato. L’intervento dei Vigili del Fuoco e dei Carabinieri della locale compagnia ha scongiurato il peggio. Nel primo caso raccontò che non gli sarebbero state pagate alcune forniture e avrebbe perduto appalti, finendo sul lastrico. E da Enel fecero sapere che la società dell’imprenditore monteronese “ha svolto lavori di manutenzione presso la Centrale di Brindisi negli ultimi anni e ha segnalato irregolarità nella gestione dei lavori e nelle procedure di gara vinte dalla stessa: tutti questi fatti sono stati sottoposti da Enel Produzione al vaglio delle competenti Autorità giudiziarie”.