MELENDUGNO- “Nelle ultime settimane TAP ha svolto una serie di indagini sottomarine in un intorno di oltre 400 metri dal punto di uscita del microtunnel, tra i risultati – precisano dalla multinazionale – riportati in dettaglio in un’apposita mappa tematica, hanno confermato che il punto di uscita del microtunnel è correttamente posizionato sul bordo esterno di un prato di Cymodocea nodosa, mentre pochi fasci isolati di Posidonia oceanica si trovano a più di 50 metri di distanza. Procedendo verso la linea di costa, ma a una distanza di oltre 300 metri dal punto di uscita del microtunnel, è presente Posidonia oceanica in due aree ben delimitate ricadenti nel tratto sottopassato dal tunnel. Confrontando i punti campionati da ARPA con i rilievi eseguiti da TAP nelle stesse aree, le caratteristiche degli habitat individuati sono in piena coincidenza”.