Cronaca

Agguato per gelosia, il 32enne si difende: “Non volevo ferirlo”

CAVALLINO- “Non volevo ferirlo, quando ho sparato ho mirato solo alla carrozzeria, e non sapevo di averlo colpito”. Si è difeso così questa mattina Ivan Franco, 32 anni di Cavallino, individuato come l’autore del ferimento a colpi di pistola di un 28enne avvenuto la notte tra il 22 e il 23 giugno scorsi a Cavallino, nei pressi della piazza centrale. Franco, sottoposto a fermo da parte del Pm Stefania Mininni dopo essersi costituito, è stato interrogato dal gip Cinzia Vergine che ha poi convalidato l’arresto e la detenzione in carcere. Assistito dal suo avvocato Riccardo Giannuzzi ha risposto alle domande del giudice ricostruendo le ore in cui l’episodio è avvenuto. La vittima, con delle schegge di proiettile nella gamba, ha raggiunto il Vito Fazzi accompagnata da un amico. Ivan Franco invece si è reso irreperibile. Si è costituito lunedì pomeriggio ed è stato arrestato dai carabinieri di Cavallino e dalla Squadra Mobile, già sulle sue tracce. In casa gli agenti gli hanno trovato una pistola, munizioni e un ordigno.

Articoli correlati

Riadozione PPTR, Perrone: “Barbanente mantenga le promesse fatte”

Redazione

Parcheggio selvaggio al Fazzi: la denuncia di un’autista di ambulanza

Redazione

Sorseggia un bitter e si sente male: ritirato lotto dal supermercato

Redazione

Vestas, protesta e volantinaggio per salvare l’energia pulita

Redazione

Violenze in campo, colpì arbitro con uno schiaffo: Daspo per un 51enne

Redazione

Un trapianto mancato: “Che fine ha fatto il mio rene?”. Dopo 5 anni ancora mistero

Redazione