VEGLIE- Non solo corrispondenza ordinaria. Nella cassetta della posta spuntano: prima un involucro maleodorante con carne in putrefazione, poi la testa mozzata di un animale. E’ accaduto a Veglie: destinataria una 76enne del posto che ha denunciato entrambi gli episodi ai Carabinieri. Il primo risale al 29 maggio, il secondo a venerdì 23 giugno. Ora resta da capire se si tratti di un avvertimento o di un macabro scherzo.
Gli autori non hanno comunque lasciato nessun biglietto né avvisaglia. C’è solo da dire che l’anziana, oltre a piccole querele con autorità locali, funzionari comunali o privati cittadini, di recente ha dovuto anche patteggiare una condanna a sei mesi di reclusione (pena sospesa) perché accusata di stalking nei confronti del Comandante della Polizia Locale e di molestie ai proprietari di un B&B confinante con la sua abitazione.