LECCE2017 – Il conto alla rovescia è ormai agli sgoccioli: meno uno, domenica i leccesi sceglieranno. Lo faranno alle urne dove la corsa per Lecce2017 si conclude ufficialmente con matita e scheda elettorale alla mano. Poi uno sei candidati sindaco indosserà la fascia tricolore: potrebbe farlo al primo turno o in seguito ad un eventuale ballottaggio.
Intanto tra giovedì e venerdì sera i sei fidanti hanno parlato in pubblico per l’ultima volta: comizi, confronti, feste. Al fianco di ciascuno di loro i big di partiti e movimenti scesi in campo in loro sostegno.
Per il suo discorso conclusivo Matteo Centonze, candidato sindaco di Casa Pound, ha scelto Via Monteroni, a partire dalle 21.00. Il rione casermette è stato il cuore pulsante dell’attività della sua squadra nel corso dell’anno.
Il suo ultimo comizio Alessandro Delli Noci, candidato sindaco di movimenti civici e Udc, lo ha tenuto in Piazzetta Santa Chiara alle 21.30, accanto al suo comitato elettorale, principale crocevia di incontri e conferenze.
Mauro Giliberti, candidato sindaco del Centrodestra ha riassunto la sua corsa alla fascia tricolore scegliendo loa periferia, nel Parco della Trax Road a risosso della Lecce-San Cataldo, a partire dale 21.30.
Luca Ruberti, candidato di Lecce Bene Comune ha salutato i suoi sostenitori giovedì sera alle 21.00 presso il cinema DB D’essai. Lo ha fatto con la proiezione di tre film che racchiudono la sua idea di cambiamento.
Carlo Salvemini, candidato sindaco del Centrosinistra, ha varcato il palco di Piazza sant’Oronzo iera sera alle 20.00. Tra aneddoti e palloncini colorati ha ringraziato e riassunto la sua “agenda del cambiamento”.
Sempre in Piazza Sant’Oronzo, a partire dalle 21.30, ha chiuso la sua campagna elettorale Fabio Valente, candidato sindaco del M5s. Partendo dalle regole del movimento per poi arrivare alle sue idee per Lecce.
Come regola vuole, oggi tra i candidati vige il silenzio. Domenica a partire dalle 23.00 a parlare saranno i numeri e il vero resoconto del loro impegno dipenderà proprio da quelli.
