LECCE2017 -Il conto alla rovescia è già iniziato: restano 8 giorni di tempo, poi i leccesi si recheranno alle urne. E così i candidati sindaco di Lecce non perdono tempo: continuano a ritmo serrato conferenze e confronti.
Luca Ruberti, candidato di Lecce Bene Comune, ritorna in tema Bat, ex manifattura Tabacchi. In un confronto con ricercatori e docenti dell’Università del Salento schiera un progetto: far rinascere a nuova vita la struttura coinvolgendo gli ex lavoratori e l’intera comunità.
Carlo Salvemini, candidato del Centrosinstra, ha incontrato venerdì sera i residenti del quartiere Santa Rosa. “È una zona della città considerata a livello urbanistico un esempio positivo. Necessita però di riqualificazione: per noi i quartieri solo una ricchezza di questa città“.
Matteo Centonze, candidato di Casa Pound Italia insiste sulle “vergogne a cielo aperto”, così come definisce i fenomeni di prostituzione, violenza e spaccio in vari quartieri. Illuminazione pubblica, videosorveglianza, somministrazione di alcolici sono le note dolenti sulle quali spera di segnare la svolta.
Mauro Giliberti, candidato del Centrodestra, ritorna in tema “carta famiglia”: “una misura di sostegno immediato -dice- per consentire l’acquisto di prodotti per l’igiene e di prima necessità. Il tutto facendo la spesa nei mercati rionali, puntando così sulla filiera corta, anzi cortissima“.
Alessandro Delli Noci, candidato sindaco di Movimenti cicici a Udc, dopo il suo primo comizio venerdì sera, ha proposto i mattinata un piano strategico per lo sport. “Bisogna partire da una conoscenza puntuale dell’offerta sportiva -ha detto- poi intessere una rete accessibile a tutti“.
