AmbienteEventi

“L’alba dell’integrazione del Salento” sorge sul nuovo orto sociale

LECCE – Un’isola felice dove si semina integrazione e si coltivano varietà d’amore tanto rare quanto preziose: da quella per il territorio a quella per l’inclusione. Si tratta dell’orto sociale inaugurato giovedì mattina presso la sede della cooperativa Alba, in contrada Pisello a Lecce. Non solo un orto, anche un frutteto realizzati grazie al progetto “l’Alba dell’integrazione nel Salento” finanziato dalla Fondazione con il Sud.

In occasione dell’inaugurazione, l‘Associazione Casa delle Agricolture Tullia e Gino di Castiglione d’Otranto (partner del Gus e del progetto) ha realizzato all’interno dei terreni della Masseria Alba l’orto della biodiversità. Sono state infatti trapiantate alcune varietà autoctone di pomodoro (da quello cosidetto chiatto di Aradeo, a quello con pizzo lungo di Galatina, al pomodoro regina) e altre varietà ortive di peperone, melanzane, basilico.

Una parte dei soci della cooperativa sociale Alba appartiene alle categorie protette: si tratta quindi di ex detenuti, rifugiati politici, immigrati ed ex tossicodipendenti. Saranno loro a tenere in vita l’orto e il frutteto e questo sarà per loro un vero e proprio lavoro.

Nell’orto della biodiversità saranno coltivate poi varietà frutticole del Salento recuperate da Francesco Minonne, Presidente del parco della biodiversità insieme ad altri esperti.

Qui, immersi nel verde, non saranno solo acqua, sole e tecnica a dare i loro frutti. Qui si semina amore per la terra, si riscoprono le radici, ma soprattutto si offre una seconda possibilità: dalla tradizione fiorisce così un futuro all’insegna dell’inclusione.

E.Fio

Articoli correlati

Fotovoltaico e eolico selvaggio: anche Al Bano in audizione in Regione

Redazione

Bomba carta esplode nella piazza di Aradeo. Danni anche allo studio di un avvocato

Redazione

Taranta: Elisa superospite. Mastrangelo maestro concertatore

Redazione

La lunga settimana del Niurumaru Festival

Redazione

Lunedì dell’Angelo con il rito della “Pietra forata” di San Vito

Redazione

Non ce l’ha fatta la bimba di un anno colpita in spiaggia da un aneurisma

Redazione